Voglio condividere con voi, amiche di Lady Bess, uno strepitoso
Speciale sul matrimonio in Primavera, edito sul numero di
Aprile Nordic Lifestyle, un interessante
Magazine gratuito che si occupa di svariati argomenti, dal vintage, alla letteratura, al folklore, alla natura, ai viaggi, alla gastronomia, alla segnalazione di eventi, alla moda, all'interior design.
Io e Silvia Montis ci siamo cimentante, con passione, in un lavoro a quattro mani, al fine di suggerirvi idee e ispirazioni per il vostro gran giorno.
Dopo l'articolo di apertura, ora vi posto piccoli suggerimenti sui dettagli. Per una visione d'insieme, completa di tutte le foto, sfogliate il Magazine!
Buona lettura.
La cura dei dettagli.
Quando il cuore è il vero protagonista, ecco un accessorio originale per il vostro lui: un papillon tempestato di cuoricini.
Se la tradizione si sposa con i vostri gusti, potete farvi preparare un piatto ricco di riso, petali e cioccolatini che sarà rotto al momento dell’uscita dalla chiesa o dal comune e che fungerà da simbolo di prosperità dando un tocco mistico al vostro giorno.
Immaginate di scendere la gradinata e a ogni vostro passo scorgere un tappeto di cuori rossi o petali di rosa, che vi accompagnano dolcemente verso un nuovo inizio.
Silvia Montis
Il cake topper.
La torta nuziale è protagonista di un momento topico: i novelli sposi, al termine del pranzo o della cena, circondati da parenti ed amici, procedono al simbolico taglio di essa, che precede l'inizio della fase più informale e divertente della festa. Di solito si opta per una torta scenografica, totalwhite o con dettagli colorati, in tema con il resto del matrimonio.
Ma non dimenticate l'importanza del cake topper, ossia della decorazione che viene posta in cima. Accantonati da anni gli sposini in plastica dall'aspetto poco chic, ci si può sbizzarrire con decorazioni varie, prevalentemente floreali (commestibili o meno).
Ma, se si ama la tradizione e lo stile shabby chic o country, si possono rivisitare con brio gli sposini stile anni '70 e creare simpatiche varianti in legno o stoffa.
Emma Fenu
Bomboniere originali.
Per una bomboniera davvero carina ed ecologica, optate per un barattolino di miele di certificata bontà, meglio se opera di un apicultore che vive e lavora nella vostra zona. Dolcezza a km 0!
Se volete conferire importanza al confezionamento, realizzate (oppure fatela realizzare da chi ha la passione per l'handmade) una scatola in legno decorata con passamanerie, perle, nastri e fiori in fimo, inseritevi dentro lo spargimiele e il barattolino opportunatamente ornato con stoffe a fantasie minute, pizzi, timbri ed etichette personalizzate. E, se volete coccolare ancora di più i vostri ospiti, aggiungente al miele una bustina di aromatica tisana.
Emma Fenu
L’arte di confezionare.
Una bomboniera che si rispetti necessita di un’attenzione particolare nella cura del suo confezionamento. Anche qui la minuzia nei dettagli è essenziale e con essa la scelta di colori, tessuti, nastrini, pizzi e tulle, non ultimo la scelta dell’oggetto e il suo packaging.
La primavera ci offre una moltitudine di inspirazioni, con la sua freschezza e le sue tonalità pastello. Pensiamo ai prati fioriti, alle margherite, alla lavanda, ma anche alle rose.
Possiamo valorizzare l’oggetto scelto, confezionandolo su scatolette dal colore neutrale come l’ocra o l’avorio,oppure creare originali sacchetti con carte preziose come la carta di riso, la carta cotone e la carta di seta.
Un’altra idea molto carina e originale è optare per dei sacchetti di organza, oppure in lino, riempiti di sali da bagno, saponette alle erbe, tea, cioccolatini, che prenderanno il posto dei classici confetti.
La parola chiave, qualunque scelta optiate, è avere massima attenzione per i dettagli.
Silvia Montis
Tradizioni.
Esiste una tradizione molto buffa in Danimarca, per certi versi un po' simile a quella Italiana, dove invece che il taglio alla cravatta viene fatto il taglio al calzino dello sposo. Questa tradizione ha radici antiche, popolari, legate alla credenza, ormai diventata superstizione, secondo la quale senza le scarpe e con il calzino tagliato, lo sposo non potesse uscire di casa per recarsi in società e quindi non potesse tradire.
Simbolo quindi di fedeltà e felicità della coppia, questa tradizione continua tutt’oggi a esistere, con le più varie sfumature come ad esempio il taglio del velo della sposa.
Silvia Montis
Il Photobooth.
Sta spopolando sempre più, anche in Europa, un divertente intrattenimento spesso presente nei matrimoni del Nord America: il Photobooth.
In origine la parola designava le piccole cabine adibite allo scatto delle fototessere, che sono collocate comunemente nelle stazioni.
Oggi, invece, indica mini set fotografici allestiti durante la festa nuziale, per far divertire gli invitati in modo allegro e anticonformista, conservando, così, foto-ricordo giocose di amici e parenti.
Per realizzarlo sono necessari pochi elementi: uno sfondo in legno o cartone e una serie di accessori con cui sbizzarrirsi in estrosi e rapidi travestimenti, come occhiali, baffi e bocche finte, boa di piume, parrucche, cappelli.
Per un atmosfera più vintage, aggiungete cornici in legno, vuote, o sagome in cartone modello polaroid, in cui gli invitati faranno sbucare la propria faccia sorridente. E non dimenticate una lavagnetta in cui poter scrivere messaggi augurali o buffi, anche simulando un fumetto. Le risate saranno assicurate!
