I VOSTRI PREPARATIVI.
MATRIMONI REALI.
L'unica cosa che sapevo con certezza, ormai da anni, è che quando (e se) mi sarei sposata, il mio abito da sposa sarebbe stato uno degli splendidi modelli di quell'atelier monomarca, in centro. Il mio negozio di abiti da sposa preferito, di cui ammiravo le vetrine ogni volta che passavo di lì.
Dopo tanti anni Insieme, io e mio marito (all'epoca fidanzato) abbiamo deciso sul serio di sposarci. Non sono mai stata una che pianificava il proprio matrimonio fin da piccola. Mi piacciono i matrimoni e anche molto ... solo non mi sono mai soffermata a pensare seriamente al mio.
Non sono stata neppure la "tipica sposa", immersa nei preparativi e nei dettagli, per mesi e mesi. Desideravo, naturalmente, che fosse tutto perfetto, che il nostro matrimonio ci rispecchiasse, che gli invitati stessero bene, anzi benissimo, ma soprattutto che fosse una magnifica giornata, indimenticabile e divertente, anche per noi sposi. Solo questo.
Non sono stata neppure la "tipica sposa", immersa nei preparativi e nei dettagli, per mesi e mesi. Desideravo, naturalmente, che fosse tutto perfetto, che il nostro matrimonio ci rispecchiasse, che gli invitati stessero bene, anzi benissimo, ma soprattutto che fosse una magnifica giornata, indimenticabile e divertente, anche per noi sposi. Solo questo.
Se qualche volta avevo vagamente fantasticato su UN matrimonio estivo, in riva al mare, o su una festa autunnale con dettagli gotici, arrivato il momento di organizzare sul serio il nostro matrimonio abbiamo deciso per l 'inverno, la fine di dicembre, e preparato tutto in quattro mesi effettivi e in grande relax, grazie al periodo di "bassa stagione matrimoniale". Il periodo delle feste di Natale è magico e lo amo molto. Ma non dire perchè abbiamo deciso per questo Periodo, non c'è una ragione particolare!
La prima cosa che abbiamo fissato è stata la location: uno splendido palazzo storico in centro, con un ricchissimo e sfarzoso, ma allo stesso tempo elegante, arredamento barocco. Ci è piaciuta l'atmosfera calda, perfetta per l'inverno. Con un eccellente servizio interno di catering e di estrema attenzione ad ogni dettaglio e cura verso gli ospiti, ha ispirato tutto lo stile del nostro matrimonio.
Elegante, particolare e non banale, ma mai eccessivo o pacchiano.
A parte i nostri vestiti (il vestito dello sposo è stato per me una sorpresa, come per lui il mio), abbiamo scelto più o meno tutto insieme, seguendo il nostro gusto, il nostro modo di essere, e come i pezzi di un puzzle, tutti i dettagli erano complementari e hanno creato il nostro matrimonio.
Tra l'altro mai, e dico mai, avrei immaginato che uno dei colori tema sarebbe stato il cioccolato! Non amo particolarmente il marrone, eppure era il colore perfetto da abbinare alle già importanti decorazioni delle sale del palazzo. I tavoli erano fini ed elegantissimi con le tovaglie color cioccolato e i piatti bianchi, la cristalleria brillava Ancora di più.
Mi piace pensare che la location abbia contribuito a ispirare lo stile del matrimonio, ma credo che non sarebbe potuto essere che così ... Compreso il mio abito, che finalmente potevo andare a scegliere nel mio atelier dei desideri!
Il mio ideale è sempre stato sul genere romantico-principesco: gonna ampia preferibilmente di tulle e bustino, elegante e con qualche dettaglio "tutto mio". Fortunatamente questo modello era anche quello che mi donava di più, era quello con cui mi sentivo una sposa e anche una principessa!
Non ne ho provati molti e quelli che davvero mi piacevano erano tre.
Uno splendido abito completamente in tulle di cui ho provato il campione in nero.
Volendo si poteva avere anche bianco, avorio o cipria, il modello mi stava d'incanto e mi ci sentivo benissimo. L'avevo visto qualche anno prima, nella campagna pubblicitaria e nella vetrina. Incredibilmente bello, aveva ispirato le idee sul matrimonio vagamente gotico. Ma ora, scartati i dettagli dark, come sarebbe stato l'abito in bianco? Forse solo tulle banale? Nero lo adoravo, ma per il mio matrimonio non c'entrava nulla e mi sembrava da ballo, non da sposa.
Non era "Lui" e si è guadagnato il terzo posto, anche se riguardando le foto, forse si merita la medaglia d'argento ... Scartato, comunque.
Quello di cui mi ero innamorata vedendolo l'anno prima, in sfilata, nella combinazione nero con pizzo bianco, con la sottogonna che si poteva togliere restando corto davanti e lungo dietro, in tulle e pizzo.
Ho provato il campione cipria, che nel catalogo non mi piaceva e invece dal vero era proprio un bel colore. Avrei potuto averlo anche cipria e nero, volendo, idea che mi piaceva veramente molto! Mi piaceva anche la soluzione doppia della gonna, ma più mi guardavo allo specchio e meno mi piaceva come mi stava nella versione corta. Mi sapeva d'estate, per un tipo di festa diversa da quella che stavamo organizzando noi. Però anche con questo modello mi sentivo a mio agio. Il corpetto stile lingerie, in raso e pizzo, mi piaceva molto e sono stata abbastanza indecisa, inizialmente. Eppure non mi ha convinto del tutto, da subito. Infatti, al primo appuntamento, non ho deciso di prenderlo, ma di pensarci su e tornare dopo un paio di giorni.
Infine "lui", che al primo appuntamento non avevo fatto in tempo a provare, anche se era tra i selezionati. Ispirato ad un modello dell'Ottocento, colore avorio caldo, aveva tutto, ma non troppo.
La gonna tutta in tulle, vaporosa ma non troppo gonfia, e senza cerchi, drappeggiata davanti in modo elegante e morbido, con dei sottili bordini di pizzo fini ed eleganti. Il bustino in raso di seta, lo scollo a cuore ma non profondo, bordato di pizzo ricamato con piccole perline e mini swarovski che luccicavano quando mi muovevo. La vita bassa, che mi proporzionava al meglio, con lo stesso pizzo ricamato dello scollo. Sulla schiena, i nastri del bustino erano inseriti in occhielli con dei piccolissimi e brillanti swarovski, invisibili finchè, muovendomi, scintillavano colpiti dalle luci.
Completamente "da me".
Ero io, vestita da sposa. Passeggiavo per l'atelier, per essere certa che fosse davvero quello il mio abito perfetto, non volevo più togliermi il campione... Mi sentivo perfettamente a mio agio e bellissima con quell'abito. Niente lacrime per me, ma un sorriso che veniva da dentro. Fin da Subito non gli ho trovato difetti, neppure minimi. E ad un tratto ero consapevole che non mi sarei potuta sposare con nessun altro abito.
I dettagli con cui, in atelier, mi hanno aiutata a personalizzarlo, l'hanno reso completamente il "mio" abito. I nastri dietro del bustino in raso color cipria-nude, che davano un tocco di colore. L'aggiunta di una cinturina in gros-grain color nocciola con un fiocco Piatto, sul punto vita naturale, che contribuiva alla proporzione ideale e ad aggiungere colore. Sulla gonna un paio di bellissimi fiori di seta color Cipria nude ma con il particolare interno nero, che dava ai fiori un carattere in più. Le décolleté con plateau e tacchi alti, scamosciate color nocciola chiaro .
Essendo una sposa d'inverno, ho aggiunto anche un coprispalle di tulle avorio a cui è stato applicato il bordo delle maniche in pizzo, esattamente uguale a quello della gonna. Avevo anche i guanti lunghi in avorio colore raso, portati un po' arricciati sotto al gomito, e una morbidissima stola in ecopelliccia nelle tonalità dell'avorio, nocciola e miele .
Tutto era sui colori dell 'avorio e del cioccolato: le partecipazioni , i tavoli, i (Pochi) fiori , il tableau di matrimonio , le bomboniere, il guestbook ... Anche la mia manicure, punto su cui ero stata chiara fin da subito con l'estetista, era cioccolato!
All'inizio avrei voluto che anche i dettagli del mio abito fossero cioccolato, ma le tonalità più chiare erano più in armonia con l'avorio dell'abito. All'ultima prova, con tutti gli accessori completi, sono stata molto contenta del risultato e di essermi fidata dei consigli bravissime signore delle dell'atelier.
Arrivato il mio Grande Giorno, ero stranamente tranquilla. Appena ho indossato il mio abito mi sono sentita bellissima e perfetta, ero davvero felice. Marito mi aspettava al palazzo, in un elegantissimo completo color cacao con dettagli avorio, con il mio bouquet di stupende rose avorio con nastri cipria-nude e cioccolato.
E la lunga giornata iniziata ed è volata ...
Perfetta, indimenticabile, divertente.
che bel post Annalisa, leggendolo ho ripensato a quando siamo andate a provare l'abito e a come eri felice il giorno del matrimonio :)
RispondiEliminaGrazie Bebe, sono stati momenti bellissimi ♥ ♥ ♥
Eliminala scelta dell'abito è una di quelle cose che difficilmente si dimenticano...e poi è bellissimo vedere come ogni sposa sia innamorata del proprio abito e come si senta unica quel giorno
RispondiEliminaE' vero Ali Ce, ogni sposa ha il "suo" abito... ho avuto il piacere di vedere l'emozione di mia cognata quando ha capito qual'era il suo abito ed è una cosa bellissima *__*
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