“Oh su, Principe Filippo, perché così malinconico? Un magnifico futuro giace dinanzi a te... Guarda: il castello di Re Stefano. E in quella torre più alta, a sognare il suo vero amore, la Principessa Aurora… Essa ha l'oro nei capelli, labbra rosse come rosa... e il sonno eterno essa riposa. Gli anni si susseguono, ma ad un vero amore cent'anni equivalgono a poche ore. Ed ecco, si aprono le porte della prigione... Col primo bacio la sua bella sveglierà, poiché il vero amore tutto potrà”.
Un antico castello arroccato come location (non c’è bisogno di affittare tutto il castello, molti mettono a disposizione anche singole sale), un vestito da principessa, un vecchio arcolaio, fusi appuntiti, rovi e rose che ricorrono nella grafica delle partecipazioni e nel menu, un bosco, anche solo rappresentato tramite i rami e gli uccellini della torta nuziale, tre damigelle/fate, e il tema del sonno e del risveglio che può essere rappresentato un po’ ovunque con immagini. Ed ecco fatto: il vostro matrimonio a tema è pronto. Ah! Non dimenticatevi il Principe, altrimenti rimarrete tutti addormentati per altri cento anni!!
Sabina Edir
Nessun commento:
Posta un commento